mercoledì 19 settembre 2012

Kee-way, Lucertola, Monopoli, Nettare, Orologio...

M’aveva detto che una come me non l’aveva mai conosciuta, che le sensazioni gli io gli davo non le aveva mai provate con nessun’altra. E io gli avevo creduto. Perché? Semplice .. Avevo bisogno di crederci, avevo bisogno di essere, di vivere, di essere sua. O di essere di qualcuno. M’ha insegnato che l’orologio che porto al polso non ticchetta solo il passare dei secondi, no: scandisce gli attimi della mia attesa mentre mi tiene chiusa nella stanzetta adibita a guardaroba, seminuda, ovvero vestita del mio solo intimo. Quando è benevolo nei miei confronti mi lascia indossare il corsetto: mi piace, mi fa sentire speciale. Una bambola speciale. Poi mi chiama, sento la sua voce oltre la porta chiusa, esco e lo trovo nel corridoio, regge il mano quel logoro kee-way rosso e so già che vuole: lo devo prendere, indossare uscire per una via di Monopoli e bussare alla porta di quel tipo sconosciuto, “lo riconoscerai dalla lucertola tatuata sull’avambraccio”. So che devo farlo. Perché poi avrò la mia ricompensa: me stesa sul suo letto, a pancia in giù polsi legati, faccia schiacciata sul cuscino e loro due dietro che trarranno ogni piacere dal mio corpo. Un mio solo inespresso desiderio: voglio alienarmi nel mio dolore, perdermi nell’abisso del piacere e non ultimo voglio dare a loro il mio nettare, mio umile dono.


racconto tra realtà e immaginazione, con parole fisse...

LaAli

13 commenti:

  1. bello bello, mi era già piaciuto molto sul gruppo ;)

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  2. Michele
    grazie davvero, ormai il ghiaccio è rotto e mi auguro di continuare ;)

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    1. ah se smetti è un delitto
      sotto il ghiaccio trovi le parti migliori... ;)

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    2. Michele, davvero sei troppo gentile:)

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    3. assolutamente no, anzi posso essere persino tremendamente sadico a volte ;)
      ma tendo sempre a dire quello che penso, senza freni...

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    4. bé un gran pregio se riesci a dire onestamente quello che pensi :)

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    5. almeno ci provo, anche se a volte crea più casini che mentire ;)

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  3. Gran bel "racconto" ;-)
    Che sei brava ..... anche a scrivere, non lo scopro ora :-P

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    1. bé nel racconto di immaginario.. solo le 5 parole fisse come da regola ;)... mi fa piacere che apprezzi la mia bravura, ma non solo della scrittura ;)

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    2. Per questo "racconto" era tra virgolette ;)

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  4. raggiungere questa sorta di appartenenza sarà davvero speciale,anche se immaginario.io non ci sono mai riuscita,anche nel sesso mi sono sempre sentita un binario solitario

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  5. è speciale per me: ho solo un difetto, sono una gran ribelle. E scardino costantemente gli equilibri del gioco.
    in che senso binario solitario?

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